| Il potere giudiziario, in tutte le sue articolazioni, tende a
travalicare la funzione giurisdizionale o la funzione di controllo di
cui e' titolare, per assumere un indirizzo "quasi legislativo".
Questa tendenza e' presente anche nella Corte dei Conti che, per
quanto riguarda l' esame dello stato della finanza pubblica, ha
espresso una serie di "giudizi" sulla politica economica, e di
"suggerimenti" di politica fiscale e industriale che non hanno
precedenti. Mai, infatti, la censure e i suggerimenti erano stati di
un' ampiezza e di una impietosita' pari a quest' anno. L' A. valuta,
esponendo alcuni esempi concreti, questa tendenza della Corte e
conclude sostenendo che se i giudici tendono a "governare" o a
svolgere funzioni quasi-legislative, cio' significa che i poteri
preposti a queste funzioni non le assolvono a sufficienza.
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