Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa d'opinione

Documento


42219
IDG861301892
86.13.01892 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Neppi Modona Guido
Il giornalista e i suoi segreti
Repubblica, an. 11 (1986), fasc. 86 (12 aprile), pag. 10
D61462; D9694; D9610
L' A. giudica positivamente i risultati ottenuti da un gruppo di lavoro, costituito da magistrati e giornalisti, per studiare i delicati problemi connessi al segreto professionale dei giornalisti. Rileva che l' attuale disciplina, non ammettendo per il giornalista alcuna tutela, sacrifica la liberta' dell' informazione; d' altra parte, sarebbero sacrificate le esigenze della giustizia se al giornalista fosse riconosciuto il diritto di tacere comunque e sempre la fonte delle notizie. Esaminate alcune proposte che sono all' esame del Parlamento, l' A. auspica che sia trovato un punto di incontro fra le esigenze della giustizia e dell' informazione, e afferma che la soluzione contenuta nel progetto di riforma del codice di procedura penale in discussione al Senato lascia il giornalista troppo esposto alla valutazione discrezionale del giudice sul fatto che l' accesso alla fonte della notizia sia effettivamente indispensabile. Ritiene che la valutazione finale sull' indispensabilita' della notizia potrebbe essere attribuita ad un organo diverso dal magistrato inquirente: ad esempio, al Tribunale della liberta'.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



Ritorna al menu della banca dati