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| IDG861301943 | |
| 86.13.01943 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Felisetti Dino, Spallanzani Antonio, Uckmar Victor, Nuzza Antonio
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| La "159" cambia ma non migliora
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| Dibattito organizzato da "Business International", Roma, aprile 1986
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| Sole, an. 122 (1986), fasc. 90 (17 aprile), pag. 18
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| D538; D0112; F603
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| Nel dibattito e' stato sostenuto che la legislazione valutaria
italiana, che prevede la sanzione penale, e' penalizzante per le
esportazioni. E' questo il costo pagato dalla minore aggressivita'
dell' imprenditore, frenato dallo spirito "repressivo" della legge.
Sono stati sollevati dubbi sull' efficacia della riforma della "159",
attualmente al voto della Camera. Questa riforma appare superata, in
quanto concepita nel 1982 e con la quale si "cristallizza" il
concetto della sanzione penale, che doveva rappresentare uno
strumento provvisorio da adottare in momenti eccezionali. In
particolare, Antonio Spallanzani, capo dipartimento legale dell'
Ufficio Italiano Cambi (UIC), ha rilevato che la riforma valutaria e'
gia' in atto e diretta ad eliminare vincoli ormai diventati inutili e
quindi nocivi.
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| l. 30 aprile 1976, n. 159
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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