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Stampa d'opinione

Documento


42298
IDG861301971
86.13.01971 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Manzella Andrea
Non lo si puo' impugnare con un referendum. Il tabu' del voto segreto
Stampa, an. 120 (1986), fasc. 78 (3 aprile), pag. 2
D02113
L' A. analizza alcuni aspetti dei regolamenti parlamentari, rilevando in primo luogo che non possono essere sottoposti a referendum abrogativo; appare quindi fuori luogo la minaccia dell' on. Craxi, di portare la questione del voto segreto di fronte al popolo. Il voto segreto, del resto, pur avendo molti inconvenienti rappresenta l' unico modo con cui i parlamentari italiani possono liberarsi dalla soggezione nei confronti delle segreterie dei partiti. Dopo aver osservato che rappresenta un' anomalia del nostro sistema il fatto che i regolamenti parlamentari non siano sottoposti al sindacato di altri poteri, l' A. giudica incostituzionale la regola che impone la votazione segreta finale sui progetti di legge, che i costituenti vollero esplicitamente escludere dal testo dell' art. 72.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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