| L' A. afferma che sono molti i magistrati che firmano i referendum
sulla giustizia, perche' sono interessati alla rimozione dei difetti
piu' gravi che in questo momento affliggono questa amministrazione.
In questo articolo l' A. ne illustra alcuni. Contrariamente a quanto
accade in altri Paesi, dove in Magistratura si entra da diverse
strade, dal concorso, dall' avvocatura, dalla dirigenza pubblica,
dalla cattedra universitaria, quindi da culture diverse, in Italia si
entra solo per concorso, e vi si resta per tutta la vita. Questo
contribuisce a costituire la Magistratura in corporazione isolata da
altre esperienze culturali. Altro aspetto negativo e' costituito dal
fatto che i giudici, vinto il concorso e fatti sei mesi di uditorato,
vengono subito nominati pretori, sostituti procuratori, giudici
istruttori o giudici di sorveglianza. Quindi sono chiamati a prendere
decisioni importanti, con un limitato bagaglio di esperienza. Questi
stessi giudici, dopo anni di esperienza, divenuti esperti e provetti,
vengono chiamati a giudicare e decidere in collegio. Questa e' un'
altra stortura che va corretta. Un altro aspetto dalle conseguenze
gravi e' l' irresponsabilita' del giudice, che spesso prende
decisioni "illegittime o strumentali o esibizionistiche". (Titolo: 2
col/Testo: 1 col).
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