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Documento


42516
IDG861302189
86.13.02189 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Mortin Mario
Opinioni e lettere. Cosa significa per la scuola il "senza oneri per lo Stato"
Gazzettino, an. 100 (1986), fasc. 86 (12 aprile), pag. 7
D18410; D18411; D18412; D0412
L' A. (responsabile delle scuole cattoliche del Veneto segnala che il rispetto dell' esigenza di rinunciare al monopolio pubblico dell' offerta di istruzione, e l' introduzione di un sistema di finanziamento da parte dello Stato alle scuole private avrebbe l' effetto di assicurare per tutti i genitori la possibilita' della scelta educativa dei propri figli. Ritiene che la legge nel fissare i diritti e gli obblighi delle scuole private che chiedono la parita', deve assicurare ad esse piena liberta' e ai loro alunni un trattamento scolastico equipollente a quello degli alunni di scuole statali. Sottolinea che e' compito dello Stato rimuovere gli ostacoli di ordine economico sociale che si frappongono alla liberta' e all' eguaglianza dei cittadini. Appare pertanto risolto il dettato costituzionale relativo all' art. 33, che impone l' eliminazione di oneri suppletivi per lo Stato. (Titolo: 4 col / Testo: 1.6 col).
art. 33 Cost. art. 3 Cost.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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