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| IDG861302252 | |
| 86.13.02252 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Ronchi Edo
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| Nucleare. Dobbiamo decidere non essere consultati
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| Manifesto, an. 16 (1986), fasc. 115 (16 maggio), pag. 12
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| D18100
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| L' A. (deputato, Democrazia Proletaria), commentando l' ipotesi di un
referendum consultivo in materia di energia nucleare, osserva come un
pronunciamento della volonta' popolare non possa che essere atto di
sovranita' popolare e quindi richiede una legge costituzionale. Un
simile pronunciamento non puo' essere consultivo per ragioni di fatto
e di diritto. Illustra i quesiti proposti con i referendum
abrogativi, e nota come la loro efficacia antinucleare sia
risolutiva. Concludendo l' A. rileva come dopo Chernobyl la gente
abbia il diritto di decidere in prima persona; non si tratta piu' di
valutare un rischio probabile, ma di prendere atto di un fatto
accaduto e delle sue conseguenze catastrofiche. (Titolo: 2 col /
Testo: 1.7 col).
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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