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| IDG861302272 | |
| 86.13.02272 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Manca Enrico
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| Argomenti. La lezione del disastro di Chernobyl
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| Messaggero, an. 108 (1986), fasc. 125 (9 maggio), pag. 2
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| D18100; D18801
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| L' A. (responsabile economico del PSI) svolge alcune considerazioni
sul recente disastro nucleare di Chernobyl; la tecnologia nucleare si
e' rivelata, negli ultimi 10 anni assai meno affidabile di quanto non
si credesse agli inizi. La scelta nucleare, secondo l' A., non e'
affrontabile in una dimensione nazionale, in quanto coinvolge
direttamente l' ecosistema dell' intero pianeta; e' evidente che ci
troviamo di fronte ad un pericoloso vuoto di potere su scala mondiale
in quanto a normativa, controllo e prevenzione delle possibili
conseguenze derivanti dallo sviluppo delle tecnologie. Sottolinea,
quindi, da un lato la necessita' di una piu' stretta collaborazione
tra le varie nazioni, dall' altro l' importanza del consenso della
maggioranza dei cittadini sull' opportunita' di sviluppare questo
tipo di tecnologie ad alto rischio. Per quanto riguarda il Piano
energetico nazionale, ritiene che vadano mantenuti gli obiettivi di
diversificazione delle fonti e di risparmio energetico, mentre
dovrebbe essere riconsiderata l' intera questione nucleare. Conclude
auspicando l' investimento di grandi risorse finanziarie e umane per
lo sviluppo delle fonti alternative. (Titolo: 3 col / Testo: 1.2 col)
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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