Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa d'opinione

Documento


42624
IDG861302297
86.13.02297 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Rosselli Giuseppe
Appello di Magistratura Democratica ai politici: le riforme? I mali della giustizia
VII Congresso nazionale di Magistratura Democratica, Rimini, maggio 1986
Paese sera, an. 37 (1986), fasc. 122 (6 maggio), pag. 6
D0230; D60301; D68
Sono stati esaminati alcuni problemi fondamentali della Giustizia. Pur riconoscendo l' esistenza di guasti provocati dal "permanere della legislazione dell' emergenza" e del comportamento di alcuni magistrati, le maggiori responsabilita' per la crisi gravissima in cui si dibatte la Giustizia ricadono sulle inadempienze del potere politico, che non ha elaborato le grandi riforme processuali in campo civile e penale. Il congresso ha formulato anche alcune proposte. Prevedendo tempi lunghi per la riforma del processo penale, potrebbero essere adottati provvedimenti urgenti, tesi a porre limiti temporali al segreto istruttorio e a togliere al Pretore, al P.M. e al giudice istruttore la prerogativa di emettere provvedimenti restrittivi della liberta' personale, magari affidandone l' eventuale emissione ad un giudice estraneo alle indagini. Un' altra proposta, ritenuta importante, e' quella di anticipare il contraddittorio fra le parti nel corso dell' istruttoria, quando alla base delle accuse vi siano dichiarazioni di "pentiti". E' stata affrontata anche la questione dell' uscita di Magistratura Democratica dalla Giunta esecutiva dell' Associazione Nazionale Magistrati. (Titolo: 3 col/Testo: 0.6 col).
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



Ritorna al menu della banca dati