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| IDG861302588 | |
| 86.13.02588 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Crea Eraldo
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| Confronti. "Una svolta nella politica meridionalistica"
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| Lavoro Societa', an. 1 (1986), fasc. 4, pag. 63-65
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| (testo con illustrazioni)
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| D1815
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| (Sommario: Il dibattito sulla nuova legge per il Mezzogiorno
continua. Dopo gli interventi del giornalista Giovanni Russo, del
segretario confederale della Uil, Adriano Musi e del prof. Mariano D'
Antonio, Lavorosocieta' ha chiesto un' opinione a Eraldo Crea,
segretario generale aggiunto della Cisl e a Luisa Zappella, dell'
Ires- Cgil)
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| (Titoletti: Il ruolo della grande impresa)
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| L' A. (segretario generale aggiunto della CISL) rileva come l'
approvazione della legge di riforma dell' intervento straordinario
ponga fine alla crescente incertezza e precarieta' del quadro
normativo che ha caratterizzato l' azione pubblica per il Mezzogiorno
di questi ultimi anni. Nota come la legge si presenti come un fatto
positivo proprio perche' rende possibile rivitalizzare e
riqualificare l' intervento straordinario. Osserva come pero' l'
obiettivo di una ripresa dello sviluppo del Mezzogiorno non possa
essere affidato alle sole soluzioni legislative e istituzionali, ma
il nodo di fondo rimane la strategia economica, i nuovi moduli d'
intervento, la qualita' dei processi da attivare. Auspica che, in tal
senso, vengano perseguiti la riqualificazione e l' allargamento del
ruolo delle grandi imprese pubbliche incentivando la creazione di
organiche connessioni con il tessuto produttivo locale e inducendo al
suo interno diffusi processi innovativi.
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| l. 1 marzo 1986, n. 64
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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