| L' A., sottosegretario alla Sanita', ritiene necessaria una riforma
strutturale del Servizio Sanitario Nazionale. In questa prospettiva,
tesa a potenziare il Servizio Sanitario Nazionale, senza mettere in
discussione le conquiste di sicurezza sociale, sancite dalla l. 23
dicembre 1978, n. 833, e senza tornare al vecchio sistema
mutualistico, occorrerebbe giungere a un superamento del monopolio
pubblico, attraverso il riconoscimento ai cittadini di un reale
potere di libera scelta del proprio medico e luogo di cura. La
miniriforma proposta dal Governo non e' idonea ad avviare a soluzione
i problemi della sanita'; tuttavia, il d.l. 18 ottobre 1985, n. 541
potrebbe consentire, se adeguatamente emendato, un avvio per piu'
concrete modifiche, tra cui l' A. considera di primaria importanza
quella dell' istituzione dell' Ufficio di direzione delle Unita'
Sanitarie, come spartiacque del ruolo tecnico da quello politico.
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