| Al gran parlare che e' stato fatto della "Grande Riforma", non e'
seguito nulla, o quasi, di concreto. L' A. ripercorre criticamente la
vicenda di questa iniziativa, alla quale si attribuivano prospettive
risolutive in materia di stabilita', di governabilita', di economia,
di ordine pubblico. Questo grande programma si e' ridimensionato
nella Commissione Bozzi, i cui lavori si sono conclusi con alcune
proposte, modeste, ma utili. Queste proposte giacciono in Parlamento,
e il loro futuro sembra molto incerto. Intanto, pero', i partiti
hanno continuato a comportarsi secondo le consolidate regole della
spartizione lottizzata del potere. Probabilmente, della "Grande
Riforma" si riprendera' a parlare, conclude ironicamente l' A., alle
prossime elezioni.
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