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Documento


43189
IDG861302862
86.13.02862 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Bernardi Alberto
Ma l' amnistia crea ingiustizia
Paese sera, an. 37 (1986), fasc. 150 (3 giugno), pag. 3
D50411
Secondo l' A., e' irragionevole l' annunciato provvedimento di amnistia, occasionato dal quarantesimo anniversario della Repubblica. Le amnistie e gli indulti costituiscono una delle piu' alte espressioni di incoerenza del potere legislativo, che prima stabilisce reati e pene, e poi decide che quei reati non sono punibili e che alcune di quelle pene non vanno scontate. Inoltre, le leggi che introducono reati e stabiliscono pene valgono per tutti, mentre le amnistie no, e questo provoca inammissibili ingiustizie. Rilevati altri guasti che le amnistie provocano nello svolgimento della giustizia, l' A. ribadisce che questo tipo di provvedimento crea ingiustizia, non premia chi lo merita, e' un alibi comodo per rimandare leggi e riforme, e' un incentivo a delinquere, e' il modo meno degno per celebrare il quarantennale della Repubblica. (Titolo: 5 col/Testo: 0.8 col).
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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