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| IDG861302974 | |
| 86.13.02974 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Zincone Rosaria
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| La Federtessile chiede modifiche che rendano le norme piu' chiare.
Lombardi: la legge Merli com' e' non si puo' applicare
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| Convegno organizzato dall' Associazione italiana industriali Tintori,
Stampatori e Finitori Tessili e dalla Federtessile su tela "L'
industria tessile e la legge Merli: analisi e proposte", Milano,
giugno 1986
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| Sole, an. 122 (1986), fasc. 139 (14 giugno), pag. 6
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| D18801
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| Giancarlo Lombardi, presidente della Federtessili, ha sostenuto che
la "legge Merli" e' nata in maniera deficitaria di fronte alle
tecnologie che si sono successivamente affermate. Secondo gli
industriali tessili, la legge deve essere modificata, per renderla
chiara e applicabile. Nega che gli industriali del settore, nel loro
complesso, non vogliano osservare la legge; invece, vogliono essere
messi in condizione di osservarla. Donato Peduzzi, presidente dell'
Associazione Tintori, Stampatori e Finitori Tessili, ha illustrato le
carenze della legge, per esempio per quanto riguarda alcuni parametri
che non sono sufficientemente specificati, sia per categoria che
numericamente. Ha concluso puntualizzando le modifiche alla legge,
richieste dalla categoria. (Titolo: 3 col/Testo: 1 col).
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| l. 10 maggio 1976, n. 319
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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