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Documento


43303
IDG861302976
86.13.02976 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Roggero Fernanda
E' battaglia aperta tra ministro e professionisti. Tassa sulla salute? Convince solo Degan
Convegno organizzato dall' Associazione liberi professionisti, Milano, giugno 1986
Sole, an. 122 (1986), fasc. 141 (17 giugno), pag. 19
D963; D702
Il dibattito, al quale ha partecipato il ministro Costante Degan, si e' incentrato sulla questione della c.d. "tassa sulla salute", di cui alla Legge Finanziaria 1986. I motivi della contesa fra professionisti e ministro risiedono nel fatto che i professionisti denunciano l' incostituzionalita' di questa imposta, camuffata da contributo, proporzionale al reddito e non al costo del servizio di cui si fruisce. Da una serie di interventi, che l' A. riassume, emerge la tesi secondo cui non e' giusto che i professionisti debbano pagare anche per spese accessorie, che con la Sanita' non hanno nulla a vedere. E' stato rilevato anche che il contributo di malattia non rispetta il criterio di capacita' contributiva. E' stato annunciato un programma di ricorsi generalizzati alla Magistratura per favorire un intervento della Corte Costituzionale. (Titolo: 3 col/Testo: 1 col).
l. 28 febbraio 1986, n. 41
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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