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| IDG861302999 | |
| 86.13.02999 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Manzella Andrea
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| I 30 anni della Consulta. Contropotere dimenticato
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| Stampa, an. 120 (1986), fasc. 134 (8 giugno), pag. 2
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| D0214; D02115; F421
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| L' A., tracciando un bilancio dei trenta anni di attivita' della
Corte Costituzionale, indica come fattori di successo di tale
istituzione: la stabilita' dell' organo, la qualita' degli uomini, il
suo decisionismo. Osserva come in tal senso la Corte sia stata l'
unico vero riformatore del Paese, in contraltare ad una macchina
parlamentare inceppata. Rileva come un piu' equilibrato futuro della
Corte sia nel suo rientro in uno specifico ruolo di contropotere alla
maggioranza parlamentare. Nota che questo significherebbe un
Parlamento diverso, in cui il principio maggioritario fosse tutelato
con procedure di dibattito e di voto capaci di condurre alla
decisione e di stroncare l' ostruzionismo. Significherebbe, inoltre,
l' attribuzione alla Corte di un deciso compito di tutela delle
ragioni costituzionali delle minoranze parlamentari attraverso la
possibilita' di ricorsi preventivi da parte dell' opposizione.
(Titolo: 2 col / Testo: 1.3 col).
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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