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| IDG861303045 | |
| 86.13.03045 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Ancora Tullio
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| Il letto coniugale e la legge penale
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| Tempo, an. 43 (1986), fasc. 160 (16 giugno), pag. 2
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| D5170
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| L' A. commenta il disegno di legge, attualmente in discussione al
Parlamento, sulla liberta' sessuale. Giudica positivo l' inserimento
del reato di violenza sessuale fra i delitti contro la persona, e si
sofferma poi sul problema della violenza sessuale fra coniugi.
Premesso che il reato puo' essere commesso da ciascuno dei due
coniugi, l' A. sottolinea le difficolta' cui puo' andare incontro il
giudice nell' affrontare un caso di violenza sessuale fra conviventi,
il cui rapporto matrimoniale non risulti essersi interrotto; esprime
inoltre il dubbio che giovi instaurare la perseguibilita' di ufficio
in materia, avvertendo che potrebbe aprire la strada a ricatti da
parte di terzi estranei. Per quanto riguarda la possibilita' di
diretta partecipazione al processo dei movimenti femministi (o anche
maschilisti), l' A. ritiene che l' innovazione potrebbe creare grosse
difficolta' ai giudici. (Titolo: 3 col / Testo: 1.3 col).
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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