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| IDG861303098 | |
| 86.13.03098 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| a.p.
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| Convegno del Pri a Milano. Perche' il referendum non risolve neanche
i nodi della giustizia politica
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| Convegno promosso dal PRI di Milano sulle iniziative referendarie in
materia di giustizia, Milano, giugno 1986
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| Voce rep., an. 65 (1986), fasc. 126 (26 giugno), pag. 9
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| D4026; D02138; D02113; D0230
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| Il dibattito e' stato introdotto dall' on. Antonio Del Pennino (vice
segretario del PRI), il quale ha osservato che i referendum proposti
sulla giustizia si sovrappongono ad iniziative legislative gia' in
corso. Per quanto riguarda la Commissione Inquirente, la sua
abolizione non risolverebbe i problemi della giustizia politica;
sarebbe invece piu' opportuno accelerare l' iter parlamentare della
proposta di legge che prevede la restituzione alla Magistratura
ordinaria della competenza per i reati commessi da ministri. Adolfo
Beria d' Argentine (presidente del Tribunale dei minori di Milano) si
e' soffermato sulle possibili conseguenze di una responsabilita'
civile diretta dei magistrati, sottolineando che essi non sono
assimilabili agli altri pubblici dipendenti e che si correrebbe il
rischio di paralizzare la giustizia. Giorgio Fredas (avvocato) ha
analizzato alcuni temi connessi alla riforma del processo penale,
mentre il sen. Giorgio Covi ha ricordato l' impegno del PRI per la
giustizia ed ha affermato che lo svolgimento di un ruolo di supplenza
da parte di alcuni magistrati non deve far diminuire l' impegno in
difesa dell' indipendenza della Magistratura. (Titolo: 2 col / Testo:
1.8 col).
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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