| L' A., vicesegretario del PLI, illustra i fini che si prefiggono i
tre referendum sulla giustizia. Il principio ispiratore e unificatore
di essi va ricercato innanzitutto in una funzione di stimolo nei
confronti del Parlamento, che dovrebbe colmare i vuoti normativi che
si verrebbero a creare col passaggio dei referendum. Il senso
complessivo dell' iniziativa e', inoltre, quello di combattere le
deviazioni, specie politiche, della giustizia, in modo da restituire
ai cittadini la piena certezza del diritto. Ai referendum dovrebbero
far seguito altre misure, che l' A. illustra, per quanto riguarda
maggiori garanzie di fronte all' errore giudiziario, per quanto
riguarda il sistema elettorale della Magistratura, e in merito ai
procedimenti di accusa contro i ministri. Occorrerebbero, poi, l'
approvazione dei nuovi codici, il potenziamento degli organici dei
magistrati e dei cancellieri. L' esito positivo dei tre referendum
darebbe un contributo importante alla soluzione di questi problemi.
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