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| IDG861303167 | |
| 86.13.03167 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Colombo Umberto, Pirani Mario
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| Faccia a faccia. La scelta nucleare /Un pentito contro un convinto. E
se dopo Cernobyl...
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| Panorama, an. 24 (1986), fasc. 1054 (29 giugno), pag. 70-77
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| (testo con illustrazioni)
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| D18100
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| (Sommario: Reattori del tutto sicuri? "Non ne esistono". Rinunciare?
"Saremmo i soli". E Cernobyl? "Ci ha tolto qualche certezza".
Conclusione? "Avanti con prudenza". Perche' l' alternativa, sostiene
Umberto Colombo, potrebbe essere piu' pericolosa)
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| Gli AA., da diversi punti di vista, valutano il problema della
sicurezza degli impianti nucleari alla luce dell' incidente di
Chernobyl. Colombo (presidente dell' Enea) rileva come pur non
esistendo al mondo un reattore del tutto sicuro che dia garanzie
assolute, le probabilita' di catastrofe siano estremamente basse.
Pirani auspica invece che si studi la possibilita' di una nuova
strategia energetica post-Chernobyl che, scontati i costi aggiuntivi
della sicurezza e vista la disponibilita' di altre fonti, ieri
considerate aleatorie, preferisca mantenere una quota alta d'
importazioni ed evitare la scelta nucleare. Colombo osserva che la
controindicazione piu' stringente di questo scenario e' lo
scostamento dell' Italia dagli altri paesi industrializzati, e
illustra i pericoli derivanti dallo sfruttamento di altre forme di
energia, in particolare dal carbone.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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