Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa d'opinione

Documento


43575
IDG861303248
86.13.03248 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Acquaviva Sabino
Non una scelta di fede. Gli studenti e l' ora di religione
Gazz. mezz., an. 99 (1986), fasc. 189 (12 luglio), pag. 1
D9415; D18410; D18433
L' A. sottolinea che l' intesa tra Stato e Chiesa in materia di insegnamento della religione consente la libera scelta a genitori e studenti sull' insegnamento della religione. Rileva che la grandissima maggioranza degli italiani ha scelto di avvalersi dell' insegnamento della religione. Le ragioni di quelle scelte e' il prodotto di una societa' pluralista, problematica, religiosa, moralmente tollerante. Le ragioni dunque della scelta dell' insegnamento della religione sono spesso laiche e hanno le loro radici nella tolleranza. Esiste pertanto colui che e' indifferente verso la religione, ma desidera per se' o per i suoi figli la conoscenza della religione cattolica. (Titolo: 4 col / Testo: 1.1 col).
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



Ritorna al menu della banca dati