| 43588 | |
| IDG861303261 | |
| 86.13.03261 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| Fumagalli Carulli Ombretta
| |
| Obbiettivo. Si', ma il ministro non e' un passacarte
| |
| | |
| | |
| | |
| Giornale, an. 13 (1986), fasc. 155 (3 luglio), pag. 6
| |
| | |
| D02302
| |
| | |
| | |
| | |
| L' A. osserva che la richiesta da parte del ministro di Grazia e
Giustizia delle sentenze della Corte di Cassazione fatte oggetto di
una interrogazione da parte del PCI rappresenta una prassi equivoca
se non pericolosa. Sostiene che se dovesse essere l' inizio di un
nuovo corso, la Magistratura avrebbe davvero da temere quanto alla
sua indipendenza. Si chiede, infatti, a quale tipo di controllo
saranno sottoposte le sentenze da visionare, e sottolinea che non e'
pensabile un controllo tecnico - giuridico, in quanto il Ministero
non puo' rappresentare un quarto grado di giurisdizione. Concludendo,
l' A. rileva che ogni rilievo che il Parlamento formuli in ordine
all' attivita' giudiziaria dovrebbe trovare da parte del ministro una
difesa dei valori di indipendenza e di insindacabilita' dell'
attivita' giudiziaria. (Titolo: 1 col / Testo: 0.5 col).
| |
| | |
| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
| |