| L' A. osserva che l' attuale crisi di Governo ha posto all'
attenzione 3 importanti questioni di natura costituzionale: la via
procedurale per la soluzione della crisi; la possibilita', o meno, di
costituire un Governo a termine; la forma che e' possibile dare ai
patti di coalizione. In assenza di precise indicazioni del dettato
costituzionale, l' A. cerca di chiarire i diversi problemi. La
soluzione al primo problema e' di carattere strettamente politico,
dato che sia il rinvio alle Camere del vecchio Governo, sia la
presentazione di un Governo ex-novo, non incontrano ostacoli nella
Costituzione; sembra comunque preferibile una procedura il piu'
possibile chiara e lineare. Analizzando poi il secondo problema, l'
A. esclude che si possa costruire un Governo con un termine
prefissato, ma ammette che l' intesa fra i partiti della coalizione
puo' comprendere un "patto di durata", non riferito al Governo, ma
all' intesa in se'. Da qui deriva anche la terza questione, attinente
la validita' dei patti di coalizione. Tali patti sono di natura
squisitamente politica, e sono quindi soggetti al mutare dei rapporti
di forza tra i partiti; i vari espedienti procedurali proposti in
questi giorni per dare maggiore forza ai patti non possono avere un'
influenza decisiva su questa realta' di fatto. (Titolo: 2 col /
Testo: 1.5 col).
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