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| IDG861303358 | |
| 86.13.03358 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Passigli Stefano
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| Non servira' a trasformare i "peones" in legislatori
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| Nazione, an. 128 (1986), fasc. 182 (10 luglio), pag. 2
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| D02112
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| Ad eccezione di poche decine di "leaders", i nostri parlamentari sono
per lo piu' figure scure e di secondo piano prescelte dalle macchine
di partito o elette dai voti di preferenza dei grandi gruppi di
interessi organizzati. In questi giorni, l' Ufficio di Presidenza
della Camera discute dell' assegnazione a ciascun deputato di un
"segretario". L' A. solleva dubbi che la nomina dei "segretari" possa
trasformare i nostri "peones" in "legislatori". Se non verranno
introdotte norme e vincoli ben precisi i "segretari" saranno dei
semplici portaborse, galoppini elettorali utili al parlamentare per
mantenere i contatti con il collegio, ma incapaci di assisterlo
realmente nel lavoro legislativo. Secondo l' A., per elevare il
livello della nostra classe parlamentare, occorre por mano ad
interventi importanti: dall' abolizione del voto segreto alla
revisione dell' immunita' parlamentare; dall' introduzione dei limiti
di spesa nelle campagne elettorali a vere e proprie modifiche del
meccanismo del voto di preferenza. (Titolo: 1 col/Testo: 1.5 col).
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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