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Documento


43775
IDG861303448
86.13.03448 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Pellicano' Gerolamo
Legare Finanziaria e mozione di fiducia al nuovo Governo
Sole, an. 122 (1986), fasc. 157 (5 luglio), pag. 2
D1890
Secondo l' A., la crisi di Governo ha compromesso l' attuazione dell' applicazione delle innovazioni procedurali di approvazione della Legge Finanziaria, per realizzare l' obiettivo di un maggior controllo della spesa. Per far fronte alla contrazione dei tempi della sessione di bilancio, conseguente alla crisi di Governo, l' A., coordinatore economico dei parlamentari PRI, illustra una propria proposta. Il nuovo Governo, all' atto della sua presentazione in Parlamento, dovrebbe introdurre nel programma, sul quale chiedera' la fiducia, quelle stesse grandezze finanziarie fondamentali che avrebbero dovuto far parte del "documento di programmazione finanziaria". Tali grandezze verrebbero poi richiamate esplicitamente nella nozione di fiducia. L' A. illustra gli aspetti positivi di questa proposta, che consentirebbe di evitare ritardi e di recuperare il tempo perduto. (Titolo: 3 col/Testo: 1 col).
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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