| L' A. interviene nel dibattito sulla proposta di azionariato operaio.
Il fatto che tale proposta sia stata avanzata dal sindacato, il quale
e' sempre stato contrario all' azionariato dei lavoratori, induce l'
A. ad esprimere perplessita' su questo nuovo orientamento. Avanza il
dubbio che il sindacato, attraverso le azioni degli iscritti, intenda
entrare nell' ambito decisionale delle imprese, per gestire la
conflittualita'. In questo caso si verificherebbe una negativa
"confusione dei ruoli". Comunque, l' azionariato operaio
riguarderebbe soltanto le societa' quotate in Borsa. Per le altre,
potrebbe essere seguita la via dell' associazione in partecipazione,
o quella dell' emissione di un prestito obbligazionario a tasso
elevato. In ogni caso, sostiene l' A., le azioni offerte ai
lavoratori a prezzo agevolato dovrebbero essere azioni di risparmio,
e quindi senza diritto di voto. (Titolo: 5 col/Testo: 1.5 col).
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