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43872
IDG861303545
86.13.03545 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Smuraglia Carlo
Le cose da decidere. Giustizia, dieci milioni di processi anonimi
Unita', an. 63 (1986), fasc. 158 (6 luglio), pag. 1
D023; D0230
L' A. avverte che la giustizia italiana accusa un arretrato di 9 milioni di processi pendenti, e il loro numero aumenta di anno in anno, mentre il numero di magistrati e di personale ausiliario e' del tutto insufficiente e le strutture sono carenti. E' vero che in alcuni grandi processi si e' raggiunto un livello sufficiente di efficienza, ma e' la giustizia di tutti i giorni che non funziona. E' evidente che una simile situazione non puo' essere risolta con provvedimenti-tampone, ma necessita di una profonda revisione del processo civile e del processo penale. L' A. ritiene che i provvedimenti piu' urgenti, da inserire in un preciso disegno riformatore, debbano riguardare le strutture e il completamento degli organici dei magistrati; e' necessario inoltre rivedere la distribuzione degli uffici giudiziari sul territorio nazionale. Altri provvedimenti legislativi devono essere varati in materia di riparazione degli errori giudiziari e sull' introduzione del giudice di pace. (Titolo: 3 col / Testo: 1.4 col).
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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