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| IDG861303576 | |
| 86.13.03576 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Manni Elena
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| La nuova "linea" costituzionale. La Corte avalla la politica
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| Borghese, an. 37 (1986), fasc. 31 (3 agosto), pag. 846
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| D70333; D7032
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| L' A. lamenta che la Corte Costituzionale abbia recentemente emesso
alcune sentenze, ispirate piu' a motivazioni di carattere politico
che non a rigidi criteri giuridici. Si sofferma in particolare sulla
sentenza che ha giudicato legittimo l' art. 31 della legge
finanziaria per il 1986, che prevede un contributo del 7,5% a carico
dei lavoratori professionisti. Tale norma e' chiaramente ingiusta e
discriminatrice, eppure la Corte non ha ritenuto opportuna la sua
abrogazione. Altra sentenza particolarmente censurabile e' quella con
cui e' stata dichiarata legittima la fissazione dei c.d. "tetti
pensionabili": anche in questo caso la Corte ha voluto evitare di
creare nuove difficolta' economiche a un settore dello Stato,
preferendo dimenticarsi dei diritti dei singoli.
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| art. 31 l. 28 febbraio 1986, n. 41
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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