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| IDG861303600 | |
| 86.13.03600 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| D' Aimmo Florindo, Giura Longo Raffaele, Tavasci Lanfranco, Uckmar
Victor; (a cura di Fabiani Leopoldo)
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| Metamorfosi di un' esattoria
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| Dibattito
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| Mondo economico, an. 39 (1986), fasc. 17 (5 maggio), pag. 27
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| D21807
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| (Sommario: La riforma e' in dirittura d' arrivo, dopo tredici anni di
polemiche e discussioni. Il numero degli esattori verra' ridotto da 3
mila a 300. Sul significato di questa trasformazione e sui possibili
risultati "Mondo Economico" ha riunito in dibattito parlamentari ed
esperti del settore. Il Parlamento, dice Victor Uckmar, fa di solito
leggi incomprensibili. Questa volta ha lavorato bene. Pagare le tasse
e' rovinoso. Ora ci vuole anche la riforma tributaria. Meno
agevolazioni e piu' certezze per tutti. La riforma, dice D' Aimmo,
imposta correttamente i rapporti tra pubblico e privato e introduce
innovazioni che rammodernano il sistema fiscale. E' vantaggiosa,
insomma, per tutta l' amministrazione. A Giura Longo il provvedimento
ricorda l' eversione della feudalita' nel Regno napoletano. C' e'
voluto piu' di un secolo. Per la riforma ci vorranno trent' anni. E
non risolve tutti i problemi del Fisco. Secondo Tavasci, la riforma
stabilisce il principio del servizio in concessione. Il periodo di 5
anni e' indispensabile per passare da tremila e 300 esattorie. Il
costo non sembra eccessivo)
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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