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Documento


44047
IDG861303720
86.13.03720 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Grevi Vittorio
Le "scarcerazioni facili". Ci sono i rimedi per evitare fughe
Giorno, an. 31 (1986), fasc. 190 (13 agosto), pag. 4
D6113
L' A. segnala che le nuove norme in materia di misure di controllo sugli imputati scarcerati per decorrenza dei termini della custodia cautelare rappresentano il risultato piu' avanzato, nella difficile prospettiva del contemperamento tra il diritto di liberta' degli imputati scarcerati e le ragioni della cautela processuale. Rileva che il fenomeno delle scarcerazioni automatiche per decorrenza dei termini comporta delle gravose ripercussioni delle forze di polizia. Qualora venga accertata in capo all' imputato una violazione degli obblighi impostigli, inconciliabile con le esigenze cautelari addotte a loro fondamento, ovvero quando risulti che il medesimo si e' dato o sta per darsi alla fuga il giudice e' tenuto ad emettere un nuovo mandato di cattura. In tal modo si sono rafforzati i poteri delle forze di polizia nei confronti degli imputati scarcerati per decorrenza dei termini. (Titolo: 2 col / Testo: 1.0 col).
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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