| L' A. rileva che la legge in materia di istituzione del Ministero
dell' Ambiente non risulta all' atto pratico uno strumento di tutela
dell' ambiente agile ed efficace. La legge prevede, infatti, 21 casi
di collaborazione tra il ministro dell' Ambiente con i ministri della
Pubblica Istruzione, della Sanita', dell' Industria, dei Lavori
Pubblici, della Marina Mercantile, della Protezione Civile, del
Lavoro. In tal modo la sovrapposizione delle competenze e la
confusione delle iniziative sono le principali cause che maggiormente
ostacolano la tutela dell' ambiente e dei beni culturali. Esiste
altresi' molta confusione anche per quanto riguarda l' applicazione
della legge sul condono edilizio, con conseguente risultato di fare
aumentare enormemente le costruzioni abusive. Per quanto riguarda il
problema degli scarichi di sostanze inquinanti nel mare e' necessario
realizzare reti fognarie e impianti di depurazione. Auspica in una
generale e corretta applicazione delle norme di tutela dell'
ambiente: sentenza di condanna in favore dello Stato; risarcimento
del danno ambientale illegittimamente arrecato, con contestuale
ordine di ripristino dello stato dei luoghi a spese del responsabile.
(Titolo: 2 col / Testo: 1.3 col).
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