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Documento


44097
IDG861303770
86.13.03770 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
D' Angelo Guido
Il "concerto" ambientale
Mattino, an. 95 (1986), fasc. 231 (26 agosto), pag. 1
D18801; D14043
L' A. rileva che la legge in materia di istituzione del Ministero dell' Ambiente non risulta all' atto pratico uno strumento di tutela dell' ambiente agile ed efficace. La legge prevede, infatti, 21 casi di collaborazione tra il ministro dell' Ambiente con i ministri della Pubblica Istruzione, della Sanita', dell' Industria, dei Lavori Pubblici, della Marina Mercantile, della Protezione Civile, del Lavoro. In tal modo la sovrapposizione delle competenze e la confusione delle iniziative sono le principali cause che maggiormente ostacolano la tutela dell' ambiente e dei beni culturali. Esiste altresi' molta confusione anche per quanto riguarda l' applicazione della legge sul condono edilizio, con conseguente risultato di fare aumentare enormemente le costruzioni abusive. Per quanto riguarda il problema degli scarichi di sostanze inquinanti nel mare e' necessario realizzare reti fognarie e impianti di depurazione. Auspica in una generale e corretta applicazione delle norme di tutela dell' ambiente: sentenza di condanna in favore dello Stato; risarcimento del danno ambientale illegittimamente arrecato, con contestuale ordine di ripristino dello stato dei luoghi a spese del responsabile. (Titolo: 2 col / Testo: 1.3 col).
l. 8 luglio 1986, n. 349
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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