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| IDG871300554 | |
| 87.13.00554 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Mazzoni Riccardo
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| I costituzionalisti e la Riforma. "Bella e (per ora) impossibile"
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| Nazione, an. 129 (1987), fasc. 36 (6 febbraio), pag. 2
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| D02121; D02130; D02003
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| Di fronte alla recente proposta del PSI di riforma istituzionale che
prevede l' elezione diretta del Capo dello Stato e lo sbarramento
elettorale al 5%, l' A. si domanda se essa risponda a mero tatticismo
elettorale o a una strategia tesa ad adeguare le istituzioni ad una
societa' trasformata. A questa domanda l' A. risponde esponendo il
pensiero di 3 costituzionalisti. Paolo Armaroli, evidenziate le
finalita' della proposta nella dislocazione bipolare del sistema
politico italiano, ritiene che questo progetto non possa essere
realizzato stante l' attuale situazione politica. Enzo Cheli sostiene
che la Repubblica presidenziale sarebbe un utile passo avanti per
avvicinarsi alle altre democrazie occidentali. Secondo Gianfranco
Miglio, e' opportuno puntare al rafforzamento del potere decisionale;
pero' questo rafforzamento dovrebbe basarsi sull' elezione diretta
del primo ministro piuttosto che su quella del Presidente della
Repubblica. (Titolo: 2 col / Testo: 0.8 col).
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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