Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa d'opinione

Documento


46683
IDG871300596
87.13.00596 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Figa'-Talamanca Alessandro
Dottori e "dottorandi"
Repubblica, an. 12 (1987), fasc. 30 (5 febbraio), pag. 8
D18440; D18453
L' A. descrive la disparita' esistente tra i borsisti del dottorato di ricerca e gli assegnisti della l. 1 giugno 1977, n. 285. I primi hanno vinto, dopo la laurea, una borsa di studio triennale per corsi di ricerca; scaduti i 3 anni possono sostenere un esame per il titolo di dottore di ricerca e in seguito possono partecipare a concorsi aperti a tutti per posti di ricercatori universitari; posti che sono gia' in gran parte assegnati agli assegnisti della l. 285. Questi ultimi hanno vinto una borsa di studio simile a quella dei dottorandi, che e' stata prorogata a tempo indeterminato; inoltre, il Presidente del Consiglio, su pressione dei sindacati, ha riservato a loro uso posti di ricercatori in ruolo senza concorso. L' A. commenta che i privilegi riservati agli assegnisti permettono al nostro sistema politico di creare le clientele che sono alla base dei partiti e dei sindacati del pubblico impiego, confiscando ingiustamente i diritti dei cittadini. (Titolo: 2 col / Testo: 1.3 col).
l. 1 giugno 1977, n. 285
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



Ritorna al menu della banca dati