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Documento


46702
IDG871300615
87.13.00615 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Neppi Modona Guido
Il processo penale made in Italy
Repubblica, an. 12 (1987), fasc. 45 (22 febbraio), pag. 8
D68; F428; D95236
L' approvazione della nuova legge delega per la riforma del codice di procedura penale dovrebbe portare, entro non molto tempo, a un processo di tipo nuovo, in cui le prove si formeranno nel corso del dibattimento e in cui dovrebbero scomparire i c.d. fascicoli, nei quali fino ad ora venivano registrate tutte le fasi del procedimento; a tale proposito, si puo' affermare che fino ad oggi il processo penale italiano si e' caratterizzato per la "legge della conservazione" di tutti gli atti processuali. L' A. evidenzia poi le differenze fra il nuovo processo penale italiano e quello statunitense, del quale ricorda le linee essenziali; avverte che da noi e' impensabile la realizzazione di un "processo all' americana", ma che la riforma dovrebbe favorire la creazione di un "modello italiano" non disprezzabile, in grado di armonizzare le garanzie tipiche del processo accusatorio con le radici del nostro costume giuridico. (Titolo: 1 col / Testo: 0.9 col).
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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