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| IDG871300637 | |
| 87.13.00637 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Caraccioli Ivo
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| Si moltiplicano le proposte di legge in favore di una radicale
revisione della normativa sui reati tributari. Manette solo per i
veri evasori. Una legge condannata dai giudici
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| Sole, an. 123 (1987), fasc. 33 (4 febbraio), pag. 23
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| D538; D2191
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| A 4 anni dall' entrata in vigore della legge c.d. manette agli
evasori, l' A. traccia un bilancio di questo provvedimento, in
particolare per quanto riguarda le applicazioni giurisprudenziali. L'
A. procede ad una rassegna di decisioni per sostenere che, in qualche
caso, si sono avuti effetti "devastanti", come per l' applicazione
dell' art. 2 sulla punibilita' a titolo delittuoso, e quindi di dolo,
del ritardato versamento delle ritenute. In altri casi si sono
verificati contrasti giurisprudenziali, come per l' interpretazione
dell' art. 7 n. 4 circa la valutazione del requisito della
"rilevanza" della divergenza fra reddito imponibile dichiarato e
accertato. Secondo l' A., e' opportuna una modifica di alcuni aspetti
di questa normativa. In questo senso si muovono alcune proposte di
legge all' esame della Camera. (Titolo: 7 col / Testo: 1 col).
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| d.l. 10 luglio 1982, n. 429
l. 7 agosto 1982, n. 516
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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