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| IDG871300655 | |
| 87.13.00655 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Mascini Massimo
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| Per la Confindustria e' un "passo indietro"
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| Sole, an. 123 (1987), fasc. 42 (12 febbraio), pag. 11
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| (testo con tabelle e/o grafici)
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| D731
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| Secondo gli industriali, la nuova legge sul mercato del lavoro nasce
vecchia, e fara' piu' danni che altro. Carlo Patrucco (vicepresidente
della Confindustria) sostiene che questa legge non tiene conto delle
esperienze positive precedenti offerte dalla legge sui contratti a
finalita' formativa del 1983, e successivamente dai contratti di e
lavoro. Questa legge segna un passo indietro nel processo di
liberalizzazione. Gli industriali chiedono norme che non rinviino la
possibilita' della loro applicazione a ulteriori contrattazioni, come
invece fa la nuova legge. Giudizi critici sono stati espressi anche
dall' on. Alberto Garocchia e dall' on. Luigi Arisio. Secondo Gino
Giugni, la nuova legge offre importanti filoni di modernizzazione del
mercato del lavoro. (Titolo: 2 col / Testo: 0.6 col).
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| l. 28 febbraio 1987, n. 56
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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