| Il recente attacco terroristico verificatosi a Roma ha indotto molti
commentatori a criticare le forze politiche che hanno smobilitato la
legislazione d' emergenza e dato il via ad alcuni provvedimenti,
quali l' amnistia e la dissociazione. L' A. critica queste posizioni
di sostegno alla legislazione da "stato d' assedio", in contrasto con
i principi dello Stato di diritto ai quali tutti, peraltro, si
richiamano. L' A. chiarisce due concezioni dello Stato di diritto:
quella tipica degli Stati assoluti, che vede nel principe l' unico ed
esclusivo titolare della sovranita', la cui volonta' e' legge, ne' da
questa puo' essere limitato; quella, invece, che vede lo Stato, che
esplica la propria sovranita' secondo il diritto, se vincolato alla
norma giuridica che ha creato, ed e' costretto ad osservarla se vuole
rispettare il principio di legalita'. Secondo l' A., molti si
richiamano allo Stato di diritto pensando, pero', alla prima delle
due concezioni. (Titolo: 1 col / Testo: 0.6 col).
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