| 46755 | |
| IDG871300668 | |
| 87.13.00668 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| Stasio Donatella
| |
| Giurisprudenza. Diritto d' autore per proteggere il software
| |
| | |
| | |
| | |
| Sole, an. 123 (1987), fasc. 57S (27 febbraio), pag. 4
| |
| | |
| D311321; F79
| |
| | |
| | |
| | |
| Con una sentenza pubblicata il 6 febbraio 1987, la Corte di
Cassazione ha considerato reato l' abusiva riproduzione di "floppy
disk" e la loro immissione in commercio con le relative istruzioni.
La legge sul diritto d' autore, infatti, protegge anche il "software"
applicativo, poiche' questo deve essere considerato un' opera dell'
ingegno. L' A. espone le motivazioni della sentenza, precisando che
essa non affronta il problema della produzione industriale di
"software". A questo proposito, secondo Salvatore Pastore (avvocato
della SIAE), il problema potrebbe essere risolto cosi': se gli
analisti e i programmatori sono vincolati alla "software house" da un
rapporto di lavoro subordinato, i primi saranno titolari del diritto
morale d' autore, e la seconda dei diritti di utilizzazione economica
del prodotto, sempre che la programmazione rientri nell' oggetto del
contratto. (Titolo: 5 col / Testo: 0.9 col).
| |
| art. 171 l. 22 aprile 1941, n. 633
Cass. 6 febbraio 1987, n. 1323
| |
| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
| |