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| IDG871300673 | |
| 87.13.00673 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Barosio Vittorio
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| Senza dattilografi la riforma zoppica. Sul processo civile la legge
ha amnesie
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| Stampa, an. 121 (1987), fasc. 33 (8 febbraio), pag. 9
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| D4; D402
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| L' A. commenta le innovazioni introdotte dal disegno di legge sulla
riforma del processo civile, che mirano a rendere piu' rapida la
giustizia. La prima innovazione consiste nell' istituzione del
giudice monocratico di primo grado, in modo da diminuire il carico di
lavoro dei magistrati. La seconda, e piu' importante, consiste nel
concentrare l' intero procedimento civile in poche udienze
ravvicinate. La rapidita' del procedimento potrebbe causare degli
errori, ma questo rischio e' accettabile di fronte all' attuale
paralisi dei Tribunali. L' A. sottolinea la necessita' di adeguare le
strutture burocratiche a queste riforme: infatti nei grandi Tribunali
le sentenze vengono dattiloscritte dopo mesi. Occorre quindi, per
garantire l' attuazione della riforma, una migliore organizzazione
delle cancellerie. (Titolo: 3 col / Testo: 0.9 col).
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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