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| IDG871300693 | |
| 87.13.00693 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Fisichella Domenico
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| Istituzioni e questione comunista
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| Tempo, an. 44 (1987), fasc. 41 (11 febbraio), pag. 1
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| D02121; D02102
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| Le due proposte di riforma istituzionale avanzate dal PSI (elezione
popolare diretta del Capo dello Stato e clausola di sbarramento) si
debbono valutare nel quadro della particolare situazione italiana,
caratterizzata dalla "questione comunista". Uno sbarramento che
eliminasse le formazioni minori favorirebbe i comunisti; lo stesso si
puo' dire dell' elezione diretta del Capo dello Stato, se restasse
ferma la formula proporzionalistica per l' elezione del Parlamento.
L' A. ritiene necessaria una riforma elettorale che introduca il
collegio uninominale con formula di doppio turno. Conclude che
intervenire sul sistema istituzionale senza un progetto che individui
i malesseri della nostra realta' politica puo' condurre a peggiorare
la situazione. (Titolo: 2 col / Testo: 1.5 col).
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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