Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa d'opinione

Documento


46798
IDG871300711
87.13.00711 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Valitutti Salvatore
Parlamentare o presidenziale. Ma quale Repubblica?
Tempo, an. 44 (1987), fasc. 48 (18 febbraio), pag. 4
D021; D02121; D02003; F421
L' A. scrive che la proposta del PSI per l' elezione popolare diretta del Presidente della Repubblica merita attenzione in quanto implica la trasformazione della nostra Repubblica parlamentare in Repubblica presidenziale. La Costituzione risente del ricordo dello strapotere del Governo nel periodo fascista, e direttamente o indirettamente ha favorito la crescita della partitocrazia, com' e' dimostrato da un esempio clamoroso, qual' e' la riforma dei servizi televisivi. L' elezione popolare del Capo dello Stato e' l' unica via per tentare di uscire dalla gabbia della partitocrazia. Con una Repubblica presidenziale il potere esecutivo si rinvigorirebbe, acquisterebbe prestigio il Parlamento e si ricomporrebbe l' unita' dello Stato nazionale. (Titolo: 2 col / Testo: 1.7 col).
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



Ritorna al menu della banca dati