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| IDG871300756 | |
| 87.13.00756 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Matteucci Nicola; (a cura di Torlontano Giuliano)
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| Istituzioni: rafforzare i poteri dell' esecutivo
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| Intervista
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| Voce rep., an. 66 (1987), fasc. 34 (17 febbraio), pag. 3
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| (testo con illustrazioni)
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| D02003; D02110; D021
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| (Sommario: Sarebbe pericoloso un compromesso fra presidenzialismo e
regime parlamentare)
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| L' A. afferma che la procedura prevista per modificare la nostra
Costituzione non sarebbe valida per una grande riforma, quale il
passaggio da un regime parlamentare ad un regime presidenziale. Per
una siffatta operazione si dovrebbe ricorrere alle procedure
classiche del costituzionalismo: la convocazione di una Costituente,
e una successiva ratifica mediante referendum. Si dichiara contrario
alla proposta socialista per l' elezione diretta del Presidente della
Repubblica, perche' rappresenta un dannoso compromesso fra regime
parlamentare e regime presidenziale. Suggerisce qualche ritocco al
sistema bicamerale; si potrebbe stabilire che una legge approvata da
una Camera venga inviata all' altre soltanto su richiesta di un certo
numero di componenti della Camera che non ha esaminato il progetto.
L' attuale sistema elettorale, conclude l' A., premia troppo i
partiti; per ottenere che i parlamentari siano piu' indipendenti,
sarebbe idoneo il collegio uninominale a doppio turno, di tipo
francese. (Titolo: 2 col / Testo: 1.6 col).
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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