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| IDG871300834 | |
| 87.13.00834 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Fabbri Fabio
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| Il sistema si inceppa senza le riforme
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| Avanti, an. 91 (1987), fasc. 70 (24 marzo), pag. 9
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| (testo con illustrazioni)
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| D02121; D02003
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| (Sommario: L' ipotesi della Repubblica presidenziale era stata
avanzata, ad esempio, da Calamandrei, e dimostro' con forza la
validita' della riforma)
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| L' A. (ministro per il Coordinamento delle Politiche Comunitarie)
evidenzia una serie di aspetti positivi della proposta socialista di
Repubblica presidenziale. Secondo l' A., l' elezione diretta del
Presidente correggerebbe le disfunzioni del sistema politico,
rendendolo piu' efficiente, migliorerebbe il rapporto
governanti-governati e potrebbe ridurre la crisi dei partiti. Fatti
positivi sarebbero, dunque, un Presidente che conta e pesa di piu', e
un insieme di cittadini che divengono soggetti attivi di politica. L'
A. svolge un' indagine sui lavori della Costituente, dove fu
propugnata anche la Repubblica presidenziale. (Titolo: 3 col / Testo:
2.2 col).
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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