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| IDG871300851 | |
| 87.13.00851 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Dall' Ora Alberto
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| Toghe e avvocati, che sfida inutile
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| Corr. sera, an. 112 (1987), fasc. 60 (12 marzo), pag. 5
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| D51310; D60353
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| L' A. ricorda che all' avvio del maxiprocesso di Palermo si accesero
grandi speranze nell' opinione pubblica, soprattutto si penso' che
potesse giungere una risposta non lontana nel tempo alla domanda di
giustizia. Con il passare del tempo, sono venute alla luce tutte le
difficolta' dei maxiprocessi, e queste speranze si sono affievolite.
Nell' aula di Palermo si scontrano due esigenze: quella di portare a
termine in tempi ragionevoli il processo, e quella di salvaguardare i
diritti della difesa. Sono indispensabili accordi che impediscano il
blocco del processo; in tal senso, i giudici devono venire incontro
alle esigenze degli avvocati, che, da parte loro, non devono eccedere
in pretese che vanno al di la' di ogni limite ragionevole. (Titolo: 3
col / Testo: 0.8 col).
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| l. 17 febbraio 1987, n. 29
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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