Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa d'opinione

Documento


46946
IDG871300859
87.13.00859 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Carlassare Lorenza
Dilemma politico e costituzionale. Chi ha il potere di sciogliere il Parlamento?
Corr. sera, an. 112 (1987), fasc. 71 (25 marzo), pag. 2
D02116; D02126; D0213
L' attuale crisi di Governo pone alcuni problemi circa il potere di scioglimento anticipato delle Camere. Parte della dottrina ritiene che tale potere spetti al solo Capo dello Stato; l' A. (docente di Diritto costituzionale all' Universita' di Ferrara) ritiene invece che si tratti di un potere equamente ripartito fra Capo dello Stato e Governo. In caso contrario, non potrebbe essere spiegato l' art. 89 Cost. Sorgono pero' problemi per quanto riguarda il Governo; ci si domanda infatti se la decisione di scioglimento spetti al Governo nel suo complesso o al solo Presidente del Consiglio. La questione e' particolarmente delicata nell' attuale situazione politica, che vede il Presidente del Consiglio espressione di un partito che ha una minoranza di ministri, e non puo' quindi validamente rappresentare l' opinione di tutto il Governo. L' A. ritiene pertanto che per lo scioglimento sia necessaria la delibera dell' intero Consiglio dei ministri. (Titolo: 2 col / Testo: 1.3 col).
art. 89 Cost.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



Ritorna al menu della banca dati