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| IDG871300864 | |
| 87.13.00864 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Cattedra Nicola
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| Persone e fatti. Quando le manette fanno spettacolo
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| Gazz. mezz., an. 100 (1987), fasc. 66 (8 marzo), pag. 1-2
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| D04017; D9694
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| L' A. prende spunto dall' episodio dell' arresto di un personaggio
della Regione Sicilia, in seguito assolto con formula piena, per
lamentare che la stampa e la televisione non diano alla notizia dell'
assoluzione lo stesso risalto dato alla notizia dell' arresto.
Analizza le motivazioni che permettono ai mass media di pubblicare
notizie che possono distruggere una carriera, e osserva che i
giornalisti hanno il diritto di denunciare la corruzione: ma il
linciaggio non e' mai giustificato. L' A. ritiene che il sistema
delle comunicazioni e dell' informazione necessiti di una
riorganizzazione, senza imposizione di vincoli o limiti, affinche'
non perda la sua originaria vocazione di servire la societa'.
(Titolo: 3 col / Testo: 0.9 col).
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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