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| IDG871301171 | |
| 87.13.01171 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Alleva Piergiovanni
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| Il parere del giurista. Le crepe della legge
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| Rass. sind., an. 33 (1987), fasc. 12 (27 marzo), pag. 9-11
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| (testo con illustrazioni)
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| D777
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| (Sommario: Tragedie come questa non accadono solo per l' inosservanza
delle norme di prevenzione, ma per l' insufficienza del nostro
sistema giuridico del lavoro)
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| L' A. (professore ordinario all' Universita' di Bologna, consulente
del dipartimento giuridico della CGIL) prende spunto dalla tragedia
di Ravenna per esaminare il problema della sicurezza sul lavoro.
Afferma che la legislazione antinfortunistica e' chiara e precisa. Il
problema di fondo e' che quegli operai erano costretti ad accettare
condizioni di lavoro rischiosissime da una forma di ricatto economico
ed occupazionale. L' A. afferma che l' insufficiente estensione dello
Statuto dei lavoratori, la permissivita' della legge quadro sull'
artigianato e l' insufficienza sanzionatoria della legge sull'
appalto di manodopera sono le cause che occorre rimuovere affinche'
non si verifichino altri casi del genere.
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| l. 20 maggio 1970, n. 300
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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