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| IDG871301242 | |
| 87.13.01242 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Manca Gavino
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| A proposito di "deregulation". Ogni lavoratore in burocrazia costa 5
milioni
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| Giorno, an. 32 (1987), fasc. 93 (21 aprile), pag. 13
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| D0112; F603
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| (Titoletti: Operazioni fiscali. Operazioni valutarie. Operazioni
finanziarie)
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| L' A. osserva che oggi va molto di moda parlare di deregulation.
Premesso che con questo termine si intende una riduzione dei
meccanismi di regolazione e di controllo dell' economia e della
societa', indica i settori che maggiormente necessiterebbero di una
riduzione dei "lacci e lacciuoli" che condizionano gli operatori: le
operazioni fiscali, le operazioni valutarie, le operazioni
finanziarie. Purtroppo, di deregulation si parla tanto, senza che si
giunga a risultati concreti. L' A. conclude che il tema della
deregulation deve essere affrontato in modo concreto, tenendo
presente che lo slogan "meno Stato piu' mercato" deve essere inteso
nel senso di diminuire il peso della burocrazia e gli intralci agli
operatori. (Titolo: 2 col / Testo: 1.1 col).
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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