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Documento


47399
IDG871301312
87.13.01312 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Vergani Guido
Viaggio nella giustizia sotto accusa, 5. "Pagheremo gli errori solo davanti al Csm". Cosi' i magistrati vogliono rompere lo stato d' assedio
Repubblica, an. 12 (1987), fasc. 83 (8 aprile), pag. 7
(testo con illustrazioni)
D023; D0230; D4026
(Sommario: Stretti fra i referendum e il "pacchetto Rognoni" i giudici sono disposti ad accettare pene piu' severe per chi sbaglia e invocano le riforme dei codici e degli ordinamenti. "Ci hanno appiattito sulla difensiva, bisogna riprendere l' iniziativa" dice il presidente di Magistratura democratica, Palombarini, che non esclude il ricorso allo sciopero. Per molto tempo il Consiglio superiore non ha espulso quasi nessuno, "ma dopo la P2 c' e' stato il salto di qualita'")
(Titoletti: La speranza che i tempi si allunghino. Un medico di famiglia accomodante. "Dovrebbe decidere un Parlamento straniero" (Titolo: 4 col / Testo: 3.5 col))
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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