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Documento


53180
IDG881302934
88.13.02934 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Urbani Giuliano
Voto segreto e voto palese. Quando la maggioranza litiga e l' opposizione e' trasformista
Corr. sera, an. 113 (1988), fasc. 236 (26 ottobre), pag. 13
D02113; D021
L' A. osserva che l' introduzione del voto palese in Parlamento avra' senz' altro effetti positivi sulla determinazione della spesa pubblica; sembra pero' eccessivo ritenere che da sola possa portare a una svolta nel sistema istituzionale. In particolare, l' A. non ritiene che scomparira' automaticamente il tanto deprecato "consociativismo parlamentare", che non e' causato dal voto segreto, ma dall' atteggiamento dei partiti e dalla distorta attivita' delle Commissioni legislative. Bisognera' quindi intervenire per regolare diversamente la concorrenza fra i partiti e per consentire agli elettori la massima possibilita' di controllo sull' operato dei parlamentari nell' ambito delle Commissioni. (Titolo: 3 col / Testo: 0.9 col).
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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